Qualche weekend fa ho partecipato a un corso di coaching (perché continuo a formarmi e a crescere) durante il quale mi sono resa conto di un fatto bellissimo che già sentivo dentro ma senza esserne stata consapevole. Fino a domenica mattina.
E questo fatto è che dopo un lavoro immenso, costante e grintoso fatto su me stessa negli ultimi circa 8 anni da quando ho iniziato la mia avventura nel mondo del coaching e della PNL (programmazione neuro linguistica) con lo scopo di crescere, maturare, imparare e guarire, oggi sono diventata la donna che voglio essere.
Come madre. Come coach. Come collega. Come figlia. Come amica. Come donna.
Certo, non sono ancora dove voglio essere, ma ci arriverò. Perché prima lavori su chi sei e su chi vuoi essere e poi su dove vuoi andare. Perché per andare lontano, devi diventare la versione migliore di te stessa. Passo dopo passo.
Vi lascio con una citazione di Stephen Covey: "In ogni ambito della vita, ci sono fasi sequenziali di crescita e sviluppo. Un bambino impara a girarsi, a sedersi, a gattonare e poi a camminare e correre. Ogni passaggio è importante e ognuno richiede tempo. Nessun passaggio può essere ignorato."